Furia Bagnaia: "So cos'è successo e non sono contento". Tardozzi: "Colpa nostra"

Prequalifiche amare per Bagnaia che con il 13° tempo sarà costretto a disputare il Q1 per poter lottare per la pole position in Q2 nel weekend in Repubblica Ceca a Brno. Dopo delle buone FP1, concluse con il terzo tempo, la seconda sessione del venerdì viene ritardata a causa di un acquazzone che si è abbattuto sul circuito. I piloti hanno quindi iniziato sul bagnato con gomme rain, per poi montare le slick verso il finale, quando la pista si stava asciugando. È qui che si è deciso l'esito della sessione con la scelta gomma. Bagnaia è uscito dai box con le soft e non è riuscito a migliorare il suo tempo, chiudendo in 13ª posizione. Al rientro il torinese, furioso, si è lasciato andare a un gesto di stizza, lanciando i guanti contro il muro e nelle interviste non ha nascosto la sua arrabbiatura nei confronti del team, reo di non averlo ascoltato nella scelta della gomma. Il team manager Ducati, Davide Tardozzi, spiega: "Abbiamo sbagliato la scelta della gomma posteriore: Pecco voleva la media, ma noi abbiamo montato la soft. Poi la pista si è asciugata e quelli con gomma media si sono migliorati. Ci assumiamo la responsabilità del 13° posto".
È un Bagnaia che mai si era visto così arrabbiato quello che si è presentato alle telecamere di Sky Sport per le interviste post sessione. Il 13° tempo, naturalmente, non soddisfa il torinese, in difficoltà quest'anno, ma sono state le scelte del team a infastidirlo maggiormente. "Giornata positiva finché non abbiamo sbagliato strategia. Basta, sono fuori dai dieci. So cos'è successo e non sono contento": risponde secco alla prima domanda. Poi si sfoga: "Stamattina andavo forte sull’asciutto e sul bagnato riuscivo ad andare bene. Poi, però, abbiamo perso troppo tempo nel box e questo non aiuta. Già stiamo sempre sul filo per riuscire a entrare nei 10, se poi ci complichiamo la vita mi arrabbio ancor di più. È un periodo complicato e complicarsi la vita da soli non è il massimo". Domani le sue qualifiche inizieranno prima di quelle dei top driver, dato che dovrà passare dal Q1, ma il meteo sarà ancora una volta imprevedibile: "Spero che domani sia asciutto. L'obiettivo per domattina sarà provare due cose nelle libere per capire come sfruttare il grip. Il time attack sarà fondamentale, perché il potenziale c’è ma entrare in Q2 sarà difficile."
La Gazzetta dello Sport